Davide Dalla Pozza, Brand Ambassador in Australia si è innamorato del popolo "Aussi" tanto da scegliere di restare

Davide,  partito per l’Australia alcuni mesi fa, si è innamorato di questa terra e in questo video mostra la sua vita dopo essere arrivato a Sydney.

Davide, per quale motivo sei partito per l’Australia e in cosa consiste il tuo ruolo di “Loison Brand Ambassador”?
Da tempo avevo il desiderio di trascorrere un periodo in Australia, una nazione storicamente giovane ma ancora ricca di opportunità per chi le riesce a cogliere. Stavo frequentando il Master in Cultura del cibo e del vino a Ca foscari Venezia quando ho avuto modo di conoscere Dario Loison, che ha tenuto una lezione sul suo caso aziendale e sullo sviluppo della sua azienda all’estero negli ultimi anni. Essendo originario della provincia di Vicenza, conoscevo bene la realtà aziendale Loison e, quando si è palesata la possibilità di collaborare con loro per il mio progetto di tesi del master, mi sono impegnato al massimo per non farmi sfuggire l’occasione. Sono quindi partito con destinazione Sydney, dove si trova il maggiore importatore Loison in Australia, per gestire direttamente sul campo la campagna di promozione Natale 2018. Ho visitato i maggiori clienti Loison a Sydney, Melbourne e Adelaide, effettuato degustazioni e attività di promozione nei punti vendita con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente il mercato Australiano.
Quali sono i gusti di Panettone che vanno per la maggiore e perché?
Sicuramente il Panettone Nerosale, novità 2018 al cioccolato e caramello salato, è stato un successone quest’anno anche per il fatto che si tratta di un gusto che si sposa perfettamente con la tradizione anglosassone. Un altro top seller è stato il panettone ai Limoni, considerando il fatto che il natale Australiano cade in piena estate, i gusti alla frutta vengono sicuramente preferiti. Il favorito all’interno della comunità italiana rimane invece quello ai fichi, da sempre considerato il migliore.
In Australia il Panettone è riconosciuto come dolce italiano di Natale o non è legato alle festività natalizie?
Posso dire che il Panettone è assolutamente legato all’Italia, rappresenta per tutti quelli che lo conoscono “the Italian Christmas cake”. Va sottolineato però che, all’interno delle innumerevoli etnie presenti in Australia, un buon 50% della clientela media non ha idea di cosa sia il panettone. Con la mia attività di ambasciatore mi è capitato spesso di far assaggiare per la prima volta il Panettone a persone che non avevano la minima idea di cosa fosse e che, nonostante lo vedessero esposto nei punti vendita, non si erano mai interessati al prodotto.
Hai riscontrato il problema dell’Italian Sounding anche in Australia?
Purtroppo si, molti prodotti hanno nomi tipicamente Italiani ma vengono fatti in Australia. Creano confusione e spesso non si distinguono dai prodotti importati così che vengono preferiti per una semplice questione di prezzo. Fortunatamente la differenza di qualità è palese e il consumatore più esigente non si fa ingannare anche perché, sempre più spesso, gli Australiani che visitano l’Italia come turisti, ricercano i prodotti che hanno assaggiato nel luogo di origine. Per quello che ho potuto verificare sul campo, posso stimare che un buon 40% del mercato è invaso da prodotti “Italian Sounding” di cui diversi prodotti in Australia, mentre altri sono addirittura importati da alcuni paesi (Germania, est Europa, Asia,..). Ci sono anche diversi brand australiani che hanno iniziato la produzione in loco del panettone, ovviamente con nome Italiano del prodotto e anche il brand tipicamente italiano (es. Ital Panettone).
E l'Italia?
Vista l’esperienza decisamente positiva ho deciso di fermarmi in Australia per sfruttare al massimo questa occasione. Sto lavorando in un’azienda vitivinicola per effettuare i famosi “88 farm days” che mi permetteranno di ottenere l’estensione del visto per un ulteriore anno. La mia intenzione è di rimanere nel campo del food export e di ritornare a lavorare per l’importare Loison di Sydney.